L’azienda birraria C. & A. Veltins ha registrato un anno record nel 2023, con il fatturato più alto nella storia dell’azienda. Nonostante una leggera diminuzione della produzione di birra, il fatturato è aumentato del 5,3% a 441 milioni di euro.
Il marchio Veltins Pilsner ha raggiunto una produzione di 2,315 milioni di ettolitri e ha mantenuto una forte presenza sul mercato premium. Anche le varietà supplementari, come le birre analcoliche e le bevande gassate alla spina, hanno contribuito in modo significativo al risultato di produzione. Inoltre, il settore della birra alla spina nella ristorazione e negli eventi ha registrato un aumento del 2,9%.
La Pülleken chiara, una birra corposa e meno luppolata, ha visto una crescita del 6,6% nel suo quarto anno di vendite, diventando uno dei primi 5 marchi di birra chiara in Germania. La novità della birra alla spina Pülleken vom Fass ha contribuito ulteriormente alla crescita del marchio, rendendo disponibile la birra anche nei ristoranti. Il marchio innovativo di miscele di birra V+ ha sperimentato una rinascita nel corso dell’ultimo anno finanziario, con un aumento del volume del 4,9%. Le vendite sono state trainate dal business degli eventi e dal nuovo gusto di tendenza V+ Sprizz.
Il rappresentante capo di Veltins, Michael Huber, ha sottolineato che la strategia di crescita orientata al valore ha consentito all’azienda di guardare al futuro con fiducia. Nonostante il mercato della birra in generale sia indebolito nel settore della vendita al dettaglio e della ristorazione, Veltins si ritiene ben posizionata in entrambi i canali di distribuzione.
Michael Huber ha inoltre annunciato nuovi investimenti per il passaggio alle energie rinnovabili entro il 2030 e per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. “È fondamentale che diamo il nostro contributo alla sicurezza climatica per le generazioni future”, ha dichiarato.