La Fratelli Petrucci di Amatrice si colloca tra le eccellenze mondiali nel panorama caseario. Dopo il trionfo al World Cheese Awards 2024 di Viseu, dove il pecorino bislacco si è aggiudicato il titolo di miglior formaggio italiano e il quarto posto nella classifica globale, è ora “Il Regio” a portare lustro all’azienda, conquistando la medaglia d’oro al Concours International de Lyon. Nella capitale gastronomica della Francia, “Il Regio” di Amatrice si è affermato come uno dei migliori formaggi provenienti da tutto il mondo. Nel 2024, il concorso di Lione ha visto la partecipazione di 49 Paesi e ha premiato milioni di prodotti con le sue medaglie. Il pecorino stagionato “Il Regio” è prodotto utilizzando latte di pecora proveniente dai pascoli della zona di Amatrice, lavorato entro 24 ore dalla mungitura. Questo formaggio porta il nome di “Il Regio” per riflettere la sua natura unica e la lunga storia che lo accompagna tra i formaggi affinati.
Il formaggio viene inizialmente stagionato nelle antiche grotte etrusco-romane risalenti al primo secolo a.C. per un periodo di circa 90 giorni. Durante questo tempo, viene affinato utilizzando foglie di noci che avvolgono il formaggio. Successivamente, viene sistemato in tini di legno e stratificato con le foglie di noce per una stagionatura che trasforma la struttura e il profilo aromatico del prodotto. Al taglio, si presenta con una consistenza granosa e un deciso sentore di noci verdi.
Il Concours International de Lyon ha conferito ai formaggi Fratelli Petrucci di Amatrice altre nove medaglie d’oro e due medaglie d’argento. I prodotti premiati includono il Blu di Amatrice erborinato di capra, Giuncato, Gorzano, Mela rossa & whisky, Melata di bosco, Riserva di grotta, Provolone mandarone, Galbulo bacche di ginepro, Bitta Alta Quota di Amatrice, Montanaro e Il Vergaro. L’ultima edizione del concorso ha visto riunirsi 600 giurati che hanno valutato 1.380 formaggi e 570 prodotti lattiero-caseari.
Il pecorino Bislacco al rum e tabacco dei Fratelli Petrucci di Amatrice si è distinto come il miglior formaggio d’Italia e il quarto migliore al mondo al concorso internazionale svoltosi in Portogallo. Definito “da meditazione”, questo formaggio ha conquistato il palato dei giudici insieme ai concorrenti provenienti dalla Svizzera, dalla Spagna, dagli Stati Uniti e dal Portogallo.