Nel panorama aziendale italiano, Marta Colonna emerge come una figura di spicco e una pioniera nel suo ruolo di Chief Legal and Compliance Officer presso PagoPA, società partecipata dallo Stato con l’obiettivo di semplificare il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione attraverso servizi digitali innovativi. La sua visione riflette un approccio che va oltre il semplice raggiungimento degli obiettivi aziendali, ponendo una particolare enfasi sulla centralità della maternità e sull’importanza di sostenere le donne in ogni fase della loro vita professionale.
La manager enfatizza l’importanza di creare un ambiente di lavoro che supporti le donne in tutte le fasi della maternità, dalla gravidanza al rientro al lavoro. La sua esperienza personale durante la gravidanza, accolta positivamente dal suo capo, evidenzia l’approccio aperto e inclusivo di PagoPA nei confronti della maternità.
Un dato significativo è rappresentato dalla presenza femminile nel team del Gruppo, che costituisce circa il 40% dei dipendenti. Questo equilibrio, sottolinea Marta Colonna, non è solo quantitativo ma anche qualitativo, con molte donne che ricoprono posizioni apicali. Tale diversità di prospettive contribuisce a rendere alcuni temi, come la maternità, discussi apertamente senza tabù.
La manager e il suo team hanno preso un’iniziativa innovativa estendendo il congedo di paternità di dieci giorni oltre le normative statali obbligatorie. Questa mossa mira a coinvolgere attivamente i neopapà, promuovendo un effettivo equilibrio familiare.
Il modello di smart-working adottato da PagoPA ha permesso a Marta Colonna di conciliare la sua vita professionale tra Roma e l’isola di Pantelleria. Questa flessibilità non solo ha attratto talenti di ritorno dall’estero, ma ha anche posto l’attenzione sulla necessità di stabilire confini chiari per prevenire l’iperconnessione.