Il trend che vede un lento ma costante calo dei prezzi di gas ed elettricità non deve distrarre il Paese, che per raggiungere la transizione energetica deve continuare a spingere sullo sviluppo delle rinnovabili e sull’efficientamento. È il messaggio lanciato dall’Amministratore Delegato di A2A Renato Mazzoncini sul palco del Festival di Green&Blue tenutosi a Roma e a Milano dal 5 all’8 giugno. Il manager alla guida della Life Company ha preso parte come relatore al panel “Questioni Rinnovabili” e ha risposto alle domande di Riccardo Luna, Direttore di “Green & Blue”, sullo scenario energetico attuale e futuro e sulle potenzialità dell’Italia.
Crisi del gas, siccità, fenomeni atmosferici sempre più imprevedibili e violenti hanno cambiato rotte energetiche e abitudini delle famiglie italiane: “Questo inverno gli italiani hanno consumato il 19% in meno, riuscendo a dimostrare che l’efficienza energetica è realtà. Abbiamo imparato che la volatilità è elevata, che l’Europa è riuscita rapidamente a riequilibrare il mix energetico grazie soprattutto alle rotte africane e azere, ma soprattutto che se guardiamo il 2022 abbiamo realizzato +165% di fotovoltaico installato e +100% di eolico”. Una crescita significativa ma non ancora abbastanza veloce per raggiungere l’obiettivo di modificare il mix energetico entro il 2030: “Possiamo riuscirci, iniziando ad esempio a sfatare miti come quello che il Nord non abbia potenziale. Abbiamo tanta acqua e anche tanto sole, se confrontato al resto dell’Europa. Ci sono poi anche i rifiuti, la nostra quarta fonte autoctona di energia. Un potenziale che dobbiamo assolutamente sviluppare”. Il Sud è destinato comunque ad essere protagonista del processo: grazie all’abbondanza di solare ed eolico e al fatto di essere area di approdo del gas che arriva tramite la Tap o dall’Africa ha la possibilità di ottenere energia a prezzi ridotti e stimolare il comparto industriale.
Per avere successo nel percorso di transizione serve tuttavia impegno da parte di tutti gli attori coinvolti, a partire dalle istituzioni fino ad arrivare ai cittadini, sostiene Renato Mazzoncini: “La transizione si fa insieme, paradossalmente però al cittadino non viene proposto un vero sistema per farne parte perché o installa un pannello solare nella propria abitazione, e non sempre gli è possibile farlo, oppure acquista energia certificata attraverso contratti che di solito sono a due anni. È per questo che abbiamo lanciato l’offerta Noi2, un contratto a dieci anni con energia green a prezzo fisso e con un pannello virtuale innovativo che sfrutta il mix produttivo generato dagli impianti eolici e fotovoltaici di A2A. Un’ opportunità per far partecipare tutti al percorso di transizione energetica”.
Per guardare il video dell’intervento: