L’AD Stefano Venier lo racconta anche su LinkedIn: “Sono orgoglioso di ciò che le persone di Snam hanno realizzato quest’anno partecipando all’iniziativa di volontariato aziendale ‘Insieme per gli altri’”. Dipendenti, fornitori, ex colleghi: sono stati in più di 800 a prendere parte all’iniziativa di volontariato aziendale promossa da Fondazione Snam ETS per contrastare la povertà energetica, educativa e alimentare. L’evento è stato realizzato contemporaneamente in 17 città italiane in collaborazione con il partner Azione contro la Fame: a partire dal 16 ottobre, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Alimentazione e per otto giorni lavorativi, si sono dedicati a numerose attività come la raccolta di eccedenze alimentari e la preparazione di pacchi alimentari, la distribuzione di pasti e dei pacchi a persone vulnerabili e fragili e vendita di prodotti per azioni di fundraising il cui ricavato sarà destinato al sostentamento alimentare delle persone senza fissa dimora.
È un’iniziativa che “riflette pienamente i nostri valori e il nostro impegno verso il territorio”, evidenzia l’AD Stefano Venier. Lo dicono anche i numeri registrati da questa terza edizione: 95.000 i chilogrammi di cibo raccolti e 17.000 i pasti distribuiti a beneficio di 50.000 persone in difficoltà. “Ho avuto il privilegio di partecipare a Bologna, lavorando fianco a fianco con i nostri colleghi presso la mensa della Caritas Ambrosiana. Esperienze come questa fanno capire l’importanza del dedicare tempo e attenzione agli altri, quindi il valore del contributo umano, oltre a quello economico”, spiega l’AD che anche quest’anno ha voluto vivere in prima persona il significato dell’iniziativa. “Ringrazio tutti i volontari e i partner che hanno reso possibile questo risultato straordinario. Come azienda, continueremo a impegnarci per contrastare la povertà in tutte le sue dimensioni: energetica, educativa ed alimentare. Non è solo una questione di responsabilità sociale, ma di fare qualcosa di tangibile verso un futuro equo e inclusivo delle nostre comunità”, ribadisce infine l’AD Stefano Venier nel post.