Sabato 9 dicembre, all’età di 80 anni, è venuto a mancare Antonio Borsò, un uomo la cui vita è stata un esempio di determinazione, talento e visione imprenditoriale. Nonostante le sfide imposte da una grave malattia negli ultimi anni, l’imprenditore ha mantenuto la sua forza interiore fino alla fine, lasciando un vuoto immenso nella comunità di Pontedera.
La storia di Antonio Borsò è una testimonianza di come il duro lavoro e la dedizione possano trasformare un semplice operaio in un imprenditore di successo. Dopo avere iniziato il suo percorso professionale come semplice lavoratore nel settore siderurgico, nel 1980 fondò la Metalli Borsò, una piccola realtà artigianale che, nel corso degli anni, è cresciuta fino a impiegare oggi 26 dipendenti. Questa azienda è ora gestita con passione e dedizione dai suoi tre figli: Francesco, Giacomo e Giovanni, che la portano avanti ispirati dall’eredità di competenza e professionalità del padre.
Antonio Borsò era un volto ben conosciuto a Pontedera, il suo impegno toccava anche il mondo del calcio locale. Nel 1991, fece parte del consiglio del Pontedera calcio durante la presidenza di Luciano Barachini, riflettendo il suo desiderio di essere un elemento attivo della comunità e di offrire un contributo positivo ad essa.
Un familiare ha ricordato: “Aveva un vero talento nell’impresa. Nel lavoro è sempre stato un precursore.” L’imprenditore aveva dimostrato la sua intuizione quando, all’inizio della sua carriera imprenditoriale, aveva anticipato la crisi nel settore edilizio e aveva diversificato i suoi interessi verso la lavorazione del taglio laser per metalli, tra i primissimi nella provincia a identificare le potenzialità di questo ambito. Questa mossa si è rivelata profetica e ha contribuito in modo significativo al successo dell’azienda nel corso degli anni.
La scomparsa di Antonio Borsò ha gettato un’ombra di tristezza su Pontedera. Il suo feretro sarà trasferito nelle cappelle della Misericordia vicino al Duomo, dove amici e parenti avranno l’opportunità di rendere omaggio a un uomo che ha contribuito in modo significativo alla crescita della città. Il funerale si svolgerà nella chiesa dei Padri Cappuccini il pomeriggio di lunedì 11 alle 15, seguendo le volontà dell’imprenditore che si sentiva particolarmente vicino a questa comunità religiosa.