Dopo la delusione del gameplay di Fifa 20 , la EA Sports rilancia il gioco più atteso dell’anno, con grafica Frostbite. Con un accesso anticipato di tre giorni rispetto alla Standard Edition, chi ha acquistato la Ultimate e la Champions Edition – rispettivamente del costo di 100 e 85 euro – può già godersi il gioco completo. Inoltre, chi ha prenotato entro il 14 agosto, riceverà un oggetto OTW – One To Watch, giocatori trasferiti durante il calciomercato il 9 di settembre. Chi ha avuto la possibilità di provare il nuovo Fifa , ha già notato le molteplici differenze con il gioco, nel complesso deludente, dello scorso anno. Le novità tecniche sono poche: la difesa è completamente manuale, senza CPU ad aiutarti nella marcatura; il “dribbling agile”, che ti permette di muovere la palla con tocchi rapidi e precisi; infine, l’attesissimo inserimento creativo, che consente all’attaccante di chiamare il movimento al portatore di palla. Proprio quest’ultimo accorgimento, potrebbe cambiare il gioco, se fatto bene: utilizzando la levetta destra, infatti, è possibile chiamare l’inserimento di un compagno con L1/LB per decidere la direzione in cui il ricevitore di palla dovrà correre. Sul lato tattico, i moduli che sembrano essere “in meta” sono il 4-4-2, il 4-2-3-1 e il 4-1-2-1-2, il cosiddetto “rombo”. Con “META” (Most Effective Tactics Available) si intende l’insieme di combinazioni di personaggi, abilità o caratteristiche più vantaggiose rispetto ad altre, che possono aiutare a garantire la vittoria in maniera più semplice ed efficace. Il “META”, quasi in ogni videogioco online, è in costante cambiamento, perché gli aggiornamenti influiscono sulla stabilità ed efficacia delle varie strategie, e lasciano spazio ai giocatori per crearne di nuove. Altre osservazioni: i centrocampisti, durante la fase difensiva, sono troppo passivi, si disinteressano dell’azione. La cosa che però salta più all’occhio di questo gioco è la forza inarrestabile dell’attacco rispetto alla difesa.